Ancora un lusinghiero risultato degli alunni dell’IISS Alfano nelle manifestazioni nazionali di debate.
La squadra Confuto ergo sum (formata dagli studenti Sara Leccese e Beatrice Lemme – 5B Liceo classico, Sophia Valente 4B liceo classico, Alessandro Tagliafierro – 5C liceo scientifico, Zenone D’Ascenzo – 5E liceo scientifico, allenati dal prof. Mario Mascilongo) si è infatti classificata al secondo posto del primo campionato nazionale giovanile di debate organizzato dalla Società Nazionale Debate Italia, che si è svolto in modalità a distanza con la partecipazione di ben 76 squadre e quasi 400 studenti provenienti da 16 regioni, e che dopo aver preso avvio nello scorso mese di ottobre con una prima fase a gironi ed una seconda a girone unico, si è concluso con la fase a eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale e fino alla disputa delle semifinali e delle finali, che si sono svolte oggi. È possibile rivedere qui la semifinale e qui la finale.
Nella giornata conclusiva la squadra dell’Alfano ha sconfitto in semifinale la squadra Zipàngulu di Torino, ed è stata poi superata in finale dalla squadra I leoncini di Santeramo in Colle (BA), discutendo sulla mozione “L’unione Europea dovrebbe rendere prioritaria la realizzazione del modello degli Stati Uniti d’Europa”.
A completare il grande risultato della squadra termolese gli ottimi risultati individuali degli oratori dell’Alfano, con ben 3 di essi nei primi 20 posti della classifica individuale: Sara Leccese al 2° posto assoluto, Beatrice Lemme al 12° e Sophia Valente al 18°. Complimenti agli studenti da parte della dirigente Scolastica dell’Alfano, Concetta Rita Niro, e da tanti insegnanti dell’Istituto, che avendo seguito il lungo percorso del Campionato hanno avuto modo di apprezzare il valore formativo del debate, modalità didattica innovativa che il Ministero ha indicato tra quelle da privilegiare, in particolare in questi tempi scolastici difficili in cui spesso la didattica in presenza deve essere integrata con la didattica digitale, senza con questo far venir meno il valore educativo dell’esperienza scolastica.
Ai dibattiti conclusivi, che si sono svolti in concomitanza con la “Festa dell’Europa”, hanno assistito anche le massime autorità del Parlamento europeo, tra cui il Presidente David Sassoli ed il vicepresidente Fabio Massimo Castaldo, che si sono vivamente complimentati con gli studenti delle squadre finaliste per la capacità di analizzare le problematiche con rigore, logica, grande efficacia espositiva ma anche grande correttezza nei confronti degli avversari, auspicando di trovarli tra qualche anno seduti nei banchi del Parlamento europeo, che intanto le squadre finaliste sono state invitate a visitare di persona non appena la situazione sanitaria lo consentirà.