Lunedì 23 gennaio2017 alle ore 11.30 presso l’IISS Alfano di Termoli (Liceo Scientifico Alfano, Viale Trieste 10), convocata dal Dirigente Scolastico prof.ssa Concetta Rita Niro, si è tenuta la CONFERENZA STAMPA di presentazione alla città del progetto TEATRO DELLA MEMORIA/TEATRO CIVILE 2016-2017 ed, in particolare, dello spettacolo allestito in occasione della Giornata della Memoria 2017: Umani ad Auschwitz. Storia di persone.

Alla conferenza stampa hanno partecipato lo stesso Dirigente Scolastico, il regista Walter Revello con i suoi giovani collaboratori, la prof.ssa Greco, la prof.ssa Baldassarre e la prof.ssa Di Giacobbe.  Presenti anche giornalisti in rappresentanza delle principali testate regionali.

Enti promotori

• IISS Alfano – Liceo scientifico “Alfano da Termoli”
• Caritas – Diocesi Termoli-Larino
• SPRAR Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati

Con il patrocinio del Comune di Termoli.

21 gennaio 2017, Open day: è la volta del Liceo Classico.

Molto più che un Open Day, quello che si è tenuto oggi pomeriggio al Liceo Classico “Perrotta”: l’accoglienza curata nei minimi dettagli da alunni e docenti, il saluto della Dirigente prof.ssa Concetta Rita Niro in aula magna, il teatro, la musica, il buffet di benvenuto, le dimostrazioni di giochi didattici, il giornalino, gli sport, i videoclip prodotti dai ragazzi hanno sapientemente contribuito ad una atmosfera di familiarità e disponibilità che meglio di ogni altra espressione raccontano cos’è il Liceo Classico di Termoli. La preside si è rivolta così direttamente ai ragazzi e alle loro famiglie, che decidono in questi giorni il percorso formativo da intraprendere: “Ai nostri futuri alunni diciamo: “Non abbiate paura di crescere; non abbiate paura di scegliere; guardate i vostri talenti, lasciatevi aiutare dai vostri genitori e valutate serenamente l’offerta delle scuole del nostro territorio; affronterete un’esperienza meravigliosa e accanto a voi ci saranno degli insegnanti che vi accompagneranno passo dopo passo nel processo di crescita e in quello di acquisizione di nuove conoscenze”. Una scuola di qualità non puo’ prescindere dal suo ruolo educativo accanto ai numeri e primati, che pure significano qualcosa e non ci mancano. La Dirigente ha poi esortato i futuri studenti liceali a scegliere valutando in coscienza i propri talenti e seguendo i loro insegnanti, presenti e futuri, persone che “per svolgere il loro compito, coltivano l’arte dell’incontro, fatta di consapevolezza, di memoria, di disponibilità, letteralmente di sim-patia, cioè di una passione condivisa con e per i ragazzi e per la propria disciplina, fondamento di ogni possibilità di comunicare competenze utili per la vita”.
La piccola “maratona” illustrativa, iniziata alle 15.00 e protrattasi fino alle 20.00, ha ospitato famiglie e ragazzi provenienti da diversi centri del Basso Molise, curiosi della nuova esperienza che comincia per loro con la preiscrizione alla scuola superiore, da perfezionare online entro il 6 febbraio.

Il concorso Vivere da sportivi. A scuola di Fair Play  2015-2016 conferisce alla classe IIG dell’IISS Alfano – Liceo Scientifico Sportivo, l’attestato di partecipazione all’edizione dello scorso anno scolastico. Il Concorso Nazionale “VIVERE DA SPORTIVI: A SCUOLA DI FAIR PLAY”, riservato agli studenti ed agli insegnanti delle Scuole Secondarie di 2° grado statali e paritarie, premia l’ideazione e la produzione di elaborati multimediali, video originali e spot, ad uso televisivo e per la diffusione via internet. Il concept della campagna è restituire centralità alla funzione sociale ed educativa dello sport per stimolare nei giovani quei valori etici indispensabili alla crescita individuale e collettiva educandoli ad una cittadinanza attiva.

Come da tradizione ormai consolidata, anche quest’anno gli studenti del Liceo Scientifico “Alfano” hanno organizzato per mercoledì 21 dicembre la giornata della creatività. Nelle classi sono stati allestiti laboratori che hanno visto protagonisti gli studenti  insieme con i loro insegnanti. Varie le attività sperimentate: caffè filosofico, caffè letterario, torneo di Piramix, psicologia, laboratorio di fumetto e street art, preparazione ai test di Medicina, autodifesa, laboratori di fisica, chimica e informatica, yoga, primo soccorso, nail art e make up, calcio tennis, pallavolo, ping pong, calcio balilla, freccette, videogames, karaoke, ballo. Grande partecipazione ed entusiasmo, attenzione e ordine hanno caratterizzato l’intera mattinata. A fine giornata tutti gli studenti hanno assistito ad un breve concerto di canti natalizi della tradizione anglosassone, cogliendo l’occasione per scambiarsi gli auguri di Natale.

Il Presepe a scuola

Ogni anno un presepe diverso, al quale collaborano docenti (di Religione e Storia dell’arte) e studenti della nostra scuola. Quest’anno il presepe del Liceo Scientifico “Alfano da Termoli”, dal titolo “Non abbassare lo sguardo, squarcia il muro dell’indifferenza”, ha l’intento di accompagnare gli alunni a riflettere su come sia importante superare l’individualismo, l’egocentrismo e quello stato del cuore, l’indifferenza, rappresentata nel presepe da una rete metallica. Viviamo in una società globalizzata, multietnica, multiculturale nella quale spesso albergano il vuoto e la solitudine: così i colori del mondo sono evocati nella scenografia ispirata al pittore F. Hundertwasser ed il desolante silenzio è rappresentato dalle sagome di colore nero. É il silenzio della solitudine, dell’indifferenza, dell’assenza di sguardi. L’augurio è che quel “Bambino” solo, in mare, su un gommone, rappresentante il “tu” che ci interpella, ci aiuti a riscoprire sempre più il senso di responsabilità e di attenzione verso l’altro, partendo da uno sguardo che diventi accoglienza e comunione.

Buon Natale e felice anno nuovo a tutti!

19/12/2016 – Un anno di studio a Rondine”è un’esperienza speciale”.

Lorena Gioviani, alunna del liceo scientifico “Alfano da Termoli”, ha 17 anni e sta frequentando il quarto anno di scuola in Toscana, nel progetto Rondine Città della Pace. La sua «esperienza speciale», come l’ha definita lei, è stata raccontata questa mattina, lunedì 19 dicembre, nell’aula magna del liceo classico Perrotta di Termoli. Davanti ai suoi compagni di scuola, Lorena ha raccontato i primi quattro mesi nella scuola di Rondine insieme ad alunni di tutta Italia. «La parola d’ordine è internazionalità perché con noi ci sono anche ragazzi di tutto il mondo. Abbiamo modo di conoscere tanta gente e di confrontarci, seguiamo le lezioni che non sono solo teoriche, ma anche molto pratiche e molto moderne grazie all’uso di tablet e dispositivi nuovi».
Con lei anche Tzlil Ben Chaim, diciottenne di origine israeliana che ha trascorso l’ultimo anno e mezzo in Italia. «Per me – ha raccontato – è stato l’occasione per conoscere tanta gente e anche la lingua e la cultura italiana, ma soprattutto abbattere le barriere presenti perché ho conosciuto ragazzi che per motivi religiosi e per i conflitti non avrebbero potuto confrontarsi mai. Ho incontrato degli amici veri con cui sono in contatto anche se alcuni sono tornati nei loro paesi».
Per l’intero anno scolastico Lorena Gioviani studierà nel piccolo borgo alle porte di Arezzo, dove vive con tutti gli altri studenti, grazie alla borsa di studio che il Molise ha ottenuto. «Vi invito a pensare di partecipare perché vi permette di crescere e anche di imparare tanto – ha concluso parlando ai suoi coetanei – il Molise anche grazie a questa esperienza è conosciuto, ci sono regioni che non possono partecipare al progetto perché non hanno fondi».